Cosa è Salerno
Salerno è una vivace città di mare affacciata sul Tirreno, incastonata tra la Costiera Amalfitana e la Piana del Sele. Con oltre 126.000 abitanti, si distingue per la sua posizione strategica che la rende base ideale per visitare gioielli della Campania come Paestum, Pompei, la Reggia di Caserta e la Certosa di Padula.
Le sue origini sono avvolte nel mistero, ma la sua storia è affascinante: da capitale longobarda e normanna a protagonista della “svolta di Salerno” durante la Seconda Guerra Mondiale. Famosa nel mondo per la Scuola Medica Salernitana, considerata la prima università di medicina d’Europa, Salerno non è forse ricca di monumenti iconici, ma conquista con la sua atmosfera autentica. Tra vicoli storici, lungomare suggestivo, vie dello shopping e una vivace vita notturna, saprà accoglierti e conquistarti.
Brevi cenni storici
Salerno è una città che incarna secoli di storia italiana, dalle origini osche e romane fino al ruolo cruciale nella Seconda Guerra Mondiale. Fondata sulle rive del fiume Irno, fu un centro militare romano, poi capitale longobarda sotto Arechi II, che la rese un faro culturale con la nascita della Scuola Medica Salernitana. Con i Normanni e gli Angioini, Salerno si rafforza politicamente e artisticamente, raggiungendo grande vitalità nel Rinascimento grazie ai Sanseverino. Dopo secoli di crisi e rinascita industriale, nel 1944 la città visse il suo momento storico più alto: fu per alcuni mesi capitale d’Italia, ospitando il governo nazionale.
Cosa vedere a Salerno
Centro storico e Via dei Mercanti
Il centro storico di Salerno, arroccato su un colle ma proteso verso il mare, è un intreccio affascinante di epoche e stili. Nato attorno al 197 a.C. lungo l’antica via Popilia, oggi via Tasso, il cuore cittadino si arricchì nel Medioevo, quando i Longobardi conquistarono Salerno e la trasformarono in una città fortificata. Oggi conserva monumenti di rilievo come il Duomo e il Complesso di San Pietro a Corte, e ogni rione mantiene una forte identità, come Fornelle, noto per i suoi murales e le tradizioni popolari.
Via dei Mercanti, arteria medievale del commercio, è ancora oggi il cuore pulsante del centro storico. Un tempo chiamata “Drapparia” per le botteghe di tessuti pregiati, è stata fin dal XIII secolo un punto nevralgico per le attività artigianali. Oggi conserva la sua struttura originale: una via stretta e vivace, animata da botteghe, locali e architetture storiche, che raccontano la continuità tra passato e presente.
Cattedrale di San Matteo
La Cattedrale di Salerno, dedicata a San Matteo, è il principale luogo di culto e simbolo identitario della città. Edificata nel 1079 e consacrata pochi anni dopo da Papa Gregorio VII, fonde armoniosamente stili diversi, dal romanico al barocco. L’ingresso colpisce per l’atrio con colonne antiche e sarcofagi romani, mentre l’interno, a tre navate, ospita capolavori settecenteschi accanto a sculture e mosaici medievali. Nella cripta, riccamente decorata in stile barocco, sono custodite le reliquie di San Matteo, patrono della città.
L’ingresso è a pagamento. Fa parte del circuito Salerno Sacra.
Museo Diocesano San Matteo
Il Museo Diocesano “San Matteo” di Salerno, situato nell’antico Seminario Arcivescovile, è un concentrato di arte, storia e spiritualità. Un tempo sede della Scuola Medica Salernitana, oggi custodisce l’Archivio e la Biblioteca Diocesani, con preziosi volumi e pergamene. Tra i suoi tesori spiccano gli Avori Salernitani, capolavori dell’XI-XII secolo unici al mondo, affiancati da manoscritti miniati, codici liturgici e un raro Exultet, rotolo liturgico, del XIII secolo. Il museo ospita inoltre una ricca pinacoteca con opere di Sabatini e d’Oderisio, sculture antiche e oggetti simbolici come la lapide di Alfano I, datata 1078 e simbolo della conquista normanna di Salerno, nonché un medagliere che racconta la storia economica della città.
L’ingresso è a pagamento. Fa parte del circuito Salerno Sacra.
Chiesa di San Giorgio
La Chiesa di San Giorgio, nel cuore del centro storico di Salerno, è un raffinato esempio di barocco campano. Sorta su un antico luogo di culto e legata a uno dei più antichi monasteri benedettini della città, fu trasformata nel Seicento nell’attuale edificio, mantenendo tracce delle origini medievali. La navata unica, la cupola e le cappelle laterali creano un’atmosfera raccolta, animata dagli affreschi del Solimena e arricchita da opere preziose come la statua di San Giorgio dei fratelli Ghetti e una tavola di Andrea Sabatini. Stucchi dorati e dipinti settecenteschi completano la decorazione, offrendo un’esperienza intensa. Le aree laterali dell’ex monastero, non visitabili, ospitano la Guardia di Finanza e l’Arma dei Carabinieri.
La visita alla Chiesa di San Giorgio è possibile tutti i giorni dalle 9:30 alle 18:30. L’ingresso è a pagamento. Fa parte del circuito Salerno Sacra.
Complesso Monumentale di San Pietro a Corte
Il Complesso Monumentale di San Pietro a Corte, situato nel cuore storico di Salerno, è un sito stratificato che racconta oltre duemila anni di storia. Sorto sulle rovine di antiche terme romane, divenne nel V secolo un luogo di culto cristiano e, successivamente, nel 774, la corte del duca longobardo Arechi II. Qui si svolgevano cerimonie ufficiali e le lauree della Scuola Medica Salernitana. Modificato nei secoli con affreschi medievali e interventi rinascimentali, fu abbandonato e riutilizzato come deposito militare. Restaurato negli anni Settanta, oggi è aperto al pubblico, con visite guidate e appuntamenti culturali che ne valorizzano la storia.
Accesso gratuito.
Giardino della Minerva
Il Giardino della Minerva, situato nel quartiere medievale di Plaium montis, si affaccia su Salerno con spettacolari terrazze panoramiche. Sebbene si trovi nella parte alta del centro storico, è facilmente raggiungibile con l’ascensore pubblico Fusandola, poco distante dal Duomo. Già nel Trecento, Matteo Silvatico – medico della Scuola Medica Salernitana – lo trasformò in un orto botanico. Qui si coltivavano piante officinali utilizzate nella didattica e nella pratica medica. Le aiuole seguono l’antica teoria dei quattro umori e dei quattro elementi e accompagnano i visitatori in un percorso educativo che rievoca le pratiche terapeutiche di un tempo. Il giardino conserva fontane seicentesche, antichi sistemi di irrigazione e resti medievali, e ospita anche una tisaneria e una biblioteca tematica. Riconosciuto a livello nazionale per il suo valore scientifico e paesaggistico, è attualmente chiuso per restauri iniziati nel gennaio 2023.
Museo Archeologico Provinciale
Il Museo Archeologico Provinciale di Salerno, situato nell’ex monastero di San Benedetto, racconta la lunga storia del territorio attraverso un percorso espositivo gratuito e coinvolgente. Dai reperti preistorici di Palinuro e Pertosa fino ai corredi funerari dell’Età del Ferro, la visita prosegue con ceramiche greche, bronzi etruschi e testimonianze romane provenienti da tutta la provincia. Il simbolo del museo è la straordinaria testa bronzea di Apollo, risalente al I secolo a.C., recuperata nel Golfo di Salerno e oggi icona dell’identità culturale cittadina. Accanto alla collezione permanente, il museo propone mostre, eventi e laboratori.
Castello di Arechi
Il Castello di Arechi, situato a 300 metri sul Monte Bonadies, domina Salerno con una vista mozzafiato sul Golfo. Di origine bizantina, fu trasformato nel VIII secolo dal principe longobardo Arechi II in una solida roccaforte, ampliata nei secoli successivi da Normanni, Angioini e Aragonesi. Dopo un lungo periodo di abbandono, è stato restaurato negli anni Sessanta. Oggi è visitabile e dal 2009 ospita un museo che racconta la sua lunga storia attraverso reperti medievali come ceramiche, monete e vetri antichi.
Teatro Giuseppe Verdi
Il Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno, inaugurato nel 1872 e ispirato al Teatro San Carlo di Napoli, è un elegante spazio culturale con quattro ordini di palchi e un ampio loggione. Restaurato più volte e tornato al suo splendore nel 1994, ha ottenuto nel 2013 il titolo di “Teatro di Tradizione”. Sede dell’Orchestra Filarmonica Salernitana, ospita spettacoli di lirica, sinfonica, danza e teatro contemporaneo. È visitabile anche fuori stagione con tour guidati a pagamento che includono foyer, sala degli specchi e platea.
Per maggiori informazioni e dettagli è consigliabile consultare il Portale della Cultura del Comune di Salerno o rivolgersi al punto informativo del teatro.
Lungomare Trieste
Il Lungomare Trieste è la passeggiata più amata di Salerno, un viale pedonale lungo circa un chilometro e mezzo affacciato sul mare. Collega Piazza della Libertà al porto turistico, attraversando spazi verdi ombreggiati da palme, pini e tamerici. Nato come arenile e trasformato nel corso del Novecento, è oggi un luogo ideale per rilassarsi, tra bar, ristoranti, aree gioco e aiuole curate. Considerato negli anni Cinquanta il “più bel lungomare del Mediterraneo”, resta una tappa imperdibile per chiunque visiti la città.
Stazione marittima
La Stazione Marittima di Salerno, affacciata sul porto e collegata a Piazza della Libertà, al Crescent e al lungomare, è un moderno simbolo del rinnovamento urbano. Progettata da Zaha Hadid nel 1999 e completata nel 2016, l’edificio ha una forma fluida che richiama un’ostrica e si estende su oltre 4.000 metri quadrati distribuiti su due livelli. È stata riconosciuta come eccellenza dell’architettura contemporanea italiana dal Ministero dei Beni Culturali.
Shopping e movida
Salerno è una città che pulsa di energia e accoglie i visitatori in un mix irresistibile di cultura, eleganza e vitalità. Il suo spirito vivace si riflette in un’offerta commerciale ampia e dinamica, che unisce il fascino dell’artigianato locale alla raffinatezza delle grandi firme.
L’elegante corso Vittorio Emanuele invita allo shopping tra boutique raffinate e grandi marchi, mentre il centro storico propone un’esperienza più autentica, tra botteghe artigiane, palazzi storici e atmosfere dal sapore autentico. Caffè, ristoranti e wine bar alla moda completano un’offerta variegata ed intrigante.
Luci d’Artista: la magia dell’inverno a Salerno
Ogni inverno, Salerno si accende con “Luci d’Artista”, un evento che trasforma la città in un museo all’aperto grazie a installazioni luminose create da artisti contemporanei che si rinnovano ogni anno. Nato nel 2006 e ispirato all’omonima iniziativa torinese, il progetto è cresciuto grazie al gemellaggio con Torino e Pescara, diventando un appuntamento culturale e turistico di grande richiamo, capace di unire arte, emozione e identità cittadina.
L’evento è gratuito.
Enogastronomia
L’enogastronomia salernitana è un’esplosione di sapori autentici che unisce mare e terra, tradizione e qualità. Piatti come la parmigiana alla salernitana, la genovese, la pezzogna all’acqua pazza e il ragù raccontano la storia locale, mentre la mozzarella di bufala e il limoncello rappresentano veri simboli del territorio. Lo street food, poi, sorprende con specialità come la milza imbottita, tipica della festa di San Matteo, e il “cuoppo” di alici fritte servito nel tradizionale cono di carta. Infine, i dolci – dalla pastiera alla melanzana al cioccolato tipica della Costiera – chiudono ogni pasto con un tocco di creatività e tradizione.
Nei dintorni
Grazie alla sua posizione strategica tra mare e collina, Salerno è il punto di partenza ideale per scoprire alcune delle meraviglie più affascinanti della Campania. A pochi chilometri si snoda la Costiera Amalfitana, con i suoi borghi gioiello come Vietri sul Mare, famosa per la ceramica artistica, Amalfi con il suo glorioso passato di repubblica marinara e Positano, che incanta con le sue case color pastello affacciate sul blu.
Gli appassionati di storia e archeologia possono facilmente raggiungere le straordinarie rovine di Paestum, con i templi dorici immersi nella campagna, e Pompei, l’antica città romana sepolta dall’eruzione del Vesuvio, oggi patrimonio UNESCO.
In giornata è possibile visitare anche la maestosa Reggia di Caserta, capolavoro dell’architettura barocca, e la Certosa di Padula, uno dei complessi monastici più estesi e suggestivi d’Europa. Anche Napoli è facilmente raggiungibile per una fugace escursione giornaliera.
Ben collegata da treni, bus e traghetti, Salerno non è solo una destinazione da vivere, ma anche un perfetto crocevia per esplorare il meglio della Campania.
Per approfondire
- Salerno Italy Travel Guide: 17 BEST Things To Do In Salerno (video);
- SALERNO, una delle città più belle d’Italia (video);
- CATTEDRALE DI SAN MATTEO SALERNO ITA (video);
- Museo diocesano Salerno (video);
- Chiesa e Monastero di San Giorgio – Salerno (video);
- Il Giardino della Minerva – Salerno (video);
- Viaggi e Storia: Castello Arechi (video);
- Visite guidate al Teatro Verdi (video);
- Video UFFICIALE Luci D’artista Salerno (video);